La spiritualità della nostra Famiglia religiosa si radica nell’esperienza di preghiera e di vita che il beato Luca Passi ci ha affidato e che si rende visibile con modalità diverse secondo i tempi e i luoghi in cui viviamo, in ascolto dello Spirito Santo e in dialogo con la Chiesa, collaborando con i presbiteri e i laici.
Il nostro Fondatore, contemplando il mistero di Dio che si è fatto uomo e ha donato la sua vita per la salvezza di ognuno di noi, ci ha rivolto un invito: divenire nella Chiesa seconde madri che “generano e fanno crescere Cristo nelle anime”. Siamo in cammino per crescere sempre più come donne di comunione e di carità spirituale, desiderose di guardare alla storia con gli occhi e il cuore di Dio, e di essere attente al grido dei fratelli, in particolare dei piccoli, collaborando così alla Sua Opera.
Questo è sostenuto dalla consapevolezza di essere amate e salvate gratuitamente in Cristo e rese partecipi della comunione trinitaria, attraverso il dono del battesimo. Esso è sorgente della vita nuova che siamo chiamate a condividere con i fratelli e a manifestare nella quotidianità, in particolare attraverso la vita fraterna.
Il cammino continua ancora oggi in ascolto dello Spirito Santo che ci apre a una nuova visione di vita religiosa, che ci porta a orientare lo sguardo e il cuore a ciò che non avrà mai fine, a una vita che è eterna perché immersa nell’amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Da qui, dalla Gerusalemme celeste, dove siamo nascosti con Cristo in Dio (Col 3,3), possiamo guardare al presente e cogliere la possibilità di nuove strade, in costante dialogo con il Signore per accogliere la promessa che oggi rinnova per ciascuna di noi e per il nostro Istituto.