L’attesa del Signore ha le caratteristiche di ogni attesa umana ed è paragonabile al tempo necessario perché la vita nasca. È così nel ciclo naturale di ogni esistenza, è così per tutto ciò che in noi attende di venire alla “luce”.
Lungo la storia della salvezza l’attesa è atteggiamento costante: Dio promette e la sua promessa si realizza al di là dei nostri calcoli umani e delle nostre previsioni. Le molte “madri” della Bibbia ci raccontano il modo con cui Dio è fedele alla sua Promessa e come accogliere il suo “dono”.
Anche noi, invitate ad essere “seconde madri” nella Chiesa, viviamo l’attesa di ogni madre nella certezza che solo Dio feconda la nostra vita e fa nascere i Suoi Figli.
Nelle quattro settimane che ci conducono verso il COMPIMENTO nella pienezza del tempo, nella sezione NUTRIRE LO SPIRITO, presentiamo 4 figure femminili: SARA madre di Isacco, ANNA madre di Samuele, ELISABETTA madre di Giovanni il Battista e MARIA madre del Salvatore.
Percorreremo insieme a loro il cammino che va dalla sterilità subita o sofferta fino alla maternità scoperta come dono e benedizione che viene dall’alto.