7 gennaio 2023, un giorno particolare per la Delegazione latinoamericana: la giovane Andrea Mariel Arze Guillen ha pronunciato i voti religiosi temporanei, nella cappella della casa di Cochabamba, Bolivia.
La giovane, dopo un periodo di formazione, di lavoro, di discernimento, accompagnata nelle varie tappe del cammino da una suora dorotea e dalla comunità, ha risposto al Signore che la chiamava ad offrire la sua vita per far conoscere il Suo amore ai bambini e giovani in modo particolare.
Sabato 7 gennaio, alla presenza dei suoi famigliari, insieme a tutte le suore della Delegazione riunite per la Assemblea annuale, ha espresso di fronte alla Chiesa il suo desiderio, divenuto realtà, di donare la sua vita a Dio, vivendo nella Famiglia religiosa delle Suore Dorotee il carisma del Beato Luca Passi: “vivere nella chiesa la santa amicizia per portare a tutti il fuoco dell’amore di Dio”. Andrea ha pronunciato la formula di professione emettendo i voti di castità, povertà e obbedienza e il voto specifico di promuovere l’Opera di Santa Dorotea nelle mani della Superiora generale, madre Marialuisa Bergomi, che rappresentava tutta la famiglia religiosa. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da P. Osvaldo Chirveches sj. Nella cappella erano ben visibili due segni che richiamavano il cammino di formazione di Andrea: la scritta “Con los ojos puestos en Jesús” (con lo sguardo fisso in Gesú) e il simbolo dell’acqua e dell’anfora al pozzo di Sichar della donna samaritana.
Dopo la celebrazione abbiamo condiviso un pranzo di amicizia e di fraternità con una festa dai sapori e dai colori tipici della Bolivia, con il taglio della torta e i balli tradizionali che coinvolgono tutti i partecipanti. La felicità, unita alla commozione, era evidente in tutte le persone presenti; il grazie sorgeva spontaneo al Signore che, nella sua bontà, continua a chiamare giovani che possano annunciare con la vita il Suo amore per noi e ha fiducia nella nostra capacità di bene.
Suor Maria Angela Ferronato