L’Emmanuele, il Dio con noi contemplato nella mangiatoia di Betlemme, ci rilancia ora verso la nostra vera identità, quella di Figli Amati. Entriamo così nel tempo Ordinario con il cuore colmo di gratitudine per quanto vissuto in questo tempo di Avvento e di Natale.
La nostra casa si è fatta “grembo accogliente” delle proposte parrocchiali in uno scambio fecondo all’insegna della condivisione e del crescere insieme. Ospitando i bambini dell’Iniziazione cristiana per il “Buon giorno Gesù”, abbiamo accolto i personaggi del presepe che uno alla volta si sono presentati , raccontando il perché si trovavano nel presepe. Così abbiamo conosciuto la stella cometa, i magi, l’asino e il bue, i pastori, gli angeli… Infine Sofy e Alex due scolaretti che hanno invitato anche i nostri bambini a prendere parte a un così bel presepe. Gioiosamente si sono aggiunti Adam che desidera fare Gesù bambino perché è tanto buono; Vittoria vuole stare vicino alla stella perché a lei piacciono le stelle; pure Asia si accomoda accanto alla Cometa per stare più vicino a Gesù; Emma invece desidera stare con Maria perché è la mamma di Gesù; anche Sofia si pensa di fianco a Maria per condividere l’emozione di coccolare il bambino; Francesco si avvicina all’asino e al bue, come pure Pietro perché vuole stare un po’ al caldo; nelle vicinanze troviamo anche Emma, lei invece desidera proteggere Gesù; Tommaso ama i pastori perché sono i primi a credere in Gesù; Anita invece trova posto vicino all’angelo; Irene cerca il pasticcere; Fabio invece preferisce il cuoco; Alice e Filippo vanno sicuri verso Gesù per essere protetti; Luca cerca il minatore felice di poter godere di tanta luce.
Durante l’Avvento, gli adolescenti hanno preparato il grest invernale per i più piccoli dal titolo “Che fine ha fatto Gesù?”. Pare non si trovi Gesù nei nostri presepi. Davvero Gesù si è stancato di nascere in questo nostro tempo? Tantissimi e scontati possono essere i motivi: la guerra, l’inquinamento, l’individualismo… per scoprire invece che Gesù c’è, c’è sempre , lì dove si vivono esperienze di dono e di condivisione, occorrono sguardi attenti per poterlo riconoscere. Con questo messaggio di fondo abbiamo vissuto momenti di preghiera, giochi e piccoli laboratori per preparare stelline, pecorelle, angioletti da indossare nella rievocazione del presepe di Greggio.
Finalmente il giorno dell’Epifania, guidati da una stella cometa, in compagnia dei re Magi e dei pastori con le loro pecorelle, di stelline e di angioletti, sfilando per la via principale di Bovegno siamo entrati in chiesa per la tradizionale benedizione dei bambini. Eccolo qui Gesù bambino si è lasciato trovare da chi ha il coraggio di mettersi in cammino, condividendo una storia, mettendosi a servizio degli altri….
Buon tempo ordinario.
La comunità di Bovegno: sr Celina, sr Iole, sr Lucina, sr Lelia, sr Stefania