Domenica 5 marzo, la Superiora generale consegna il nuovo testo a un gruppetto di comunità di Brescia e dintorni
Eravamo oltre una trentina, convocate in Via Elia Capriolo, per conoscere l’iter che ha portato alla stesura definitiva del testo attuale delle Regole, e riceverlo personalmente dalle mani della Superiora generale.
Il nuovo testo, modificato in vista del cambiamento della struttura del governo e considerata la situazione storica dell’Istituto, dopo il periodo ad experimentum e la votazione del 30° Capitolo generale, l’8 settembre 2022 ha ottenuto l’approvazione della CIVCSVA.
Abbiamo vissuto, insieme, un incontro importante e nello stesso tempo familiare. La presenza della Superiora generale, l’opportunità di rivederci tra sorelle, la portata di questo evento particolare suscitavano un più vivo senso di appartenenza e un coinvolgimento responsabile.
Dopo il saluto di Madre Marialuisa, e alcuni interrogativi che ci aiutavano a collocarci e a vivere questo momento in maniera più profonda e partecipativa, Madre Teresa Simionato, Delegata della Delegazione Tirrenica, ha presentato alcuni passaggi dell’iter che ha portato al momento attuale, evidenziando la serietà con cui si è lavorato e motivando alcune modifiche di un certo rilievo che interessano soprattutto l’esercizio dell’Autorità e la nuova fisionomia di alcune realtà istituzionali.
Sollecitate dall’interrogativo con cui Madre Marialuisa aveva introdotto l’incontro, sentivamo che accogliere la Regola di vita ha un significato profondo, definisce i tratti della fisonomia dorotea, sostiene un orientamento personale e comune, indica il solco da percorrere.
Il richiamo all’affermazione di Gesù: Non sono venuto ad abolire la legge ma a darle compimento, ha collocato il gesto di accoglienza delle Regole dentro una dimensione relazionale che rinforza i tratti della nostra vocazione di consacrate apostole dorotee.
Il nuovo testo delle Regole ci è stato consegnato nella cappella di Via Marsala, durante un momento di preghiera introdotto da un breve stralcio della Lettera 56 del Fondatore. Anche noi, come scriveva Don Luca alla Marini, eravamo all’indomani della stampa delle Regole. Ci auguriamo che “sostenute dalla grazia di Dio, siano per noi una via verso il Signore e un sostegno nella missione che ci è affidata”.
Un grazie particolare per questo bel pomeriggio!
Suor Assunta Tonini