È bello tramandare ricordi perché “la grande storia è fatta di tante piccole storie tutte importanti”. È la certezza che ha spinto due docenti dell’Università Statale di Milano a lanciare il concorso ‘Intervistali: a caccia di storie’ a studenti delle scuole elementari e medie di Brescia. Il concorso, che si inserisce in un progetto volto a far conoscere a Brescia la propria storia, ha fatto affiorare ricordi di nonni e bisnonni davanti ai nipoti tutt’orecchi.
La scuola media paritaria Santa Dorotea si è distinta, ricevendo il primo premio di 500 euro, seguita dalla scuola media Bertussi di Marcheno e dalla scuola elementare Battisti del comprensivo Nord 1 di Brescia. La premiazione è avvenuta il 14 aprile scorso nella sala Camino di Palazzo Martinengo delle Palle. Presente il sindaco di Brescia, Emilio del Bono, che ha ricordato ai ragazzi che non si può immaginare il futuro se non si conosce il passato, se non si esplora il cammino di sacrificio percorso da chi ci ha preceduto. Riecheggiano le parole di Papa Francesco, nel messaggio dello scorso 25 luglio 2021: “I sogni sono intrecciati con la memoria […]. Ricordare è una vera e propria missione di ogni anziano: la memoria, e portare la memoria agli altri […]. Questa memoria può aiutare a costruire un mondo più umano, più accogliente. Ma senza la memoria non si può costruire; senza delle fondamenta tu mai costruirai una casa. Mai. E le fondamenta della vita sono la memoria”.