La preziosità del quotidiano

Estate. Tempo particolare che ciascuno vive secondo i propri ritmi di vita. Un tempo che più degli altri favorisce o sollecita a staccare dalla routine quotidiana e regalarsi tempo per rimanere insieme alla famiglia, per ritornare nei luoghi delle proprie origini, per concedersi spazi gratuiti per stare con gli amici, dedicarsi alle proprie passioni o semplicemente per riposarsi. 

 

Nel ritmo ordinario e straordinario che ciascuno potrà vivere in questo tempo estivo, per nutrire il pensiero desideriamo offrire dei testi di Colette Nys-Mazure, “poetessa della normalità, dei giorni qualunque” . 

 

Si tratta di testi che possono aiutare a cogliere la preziosità che si nasconde nel  quotidiano. Infatti, lei scrive: <<Abituati a stare sulla superficie,  accontentarci del poco,  trascuriamo le ricchezze di ogni momento,  quelle che sonnecchiano in un volto,  un oggetto,  un paesaggio o nei gesti più elementari. Nel verde delle foglie di insalata, nella rotondità di una mela,  nel profumo deciso del timo, nello stormire del glicine,  nel rumore dei passi attesi,  nel respiro degli esseri amati,  c’è una potenza vitale che,  senza avere la violenza degli eventi imprevisti e di spinta, fa nascere senza sosta la forza di andare avanti,  di ricominciare,  di crescere senza rancore né amarezza>>.

 

Per procedere con continuità e profondità in questa riflessione, ogni giovedì sarà disponibile la rubrica titolata “La preziosità del quotidiano”. I testi sono tratti da Celebrazione del quotidiano, ed. Servitium 2006.

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