Convocati i Referenti dei gruppi OSD e le Suore incaricate della formazione
Sabato 11 novembre ci siamo ritrovati a Brescia, in Via Marsala 18/b e… inaspettatamente abbiamo scoperto che la riunione comprendeva due livelli: uno di presenza e un altro con collegamento on-line. Un’opportunità per rivedere volti amici, allargare i contatti, raccontarci qualcosa dell’avvio di questa nostra esperienza “artigianale” di Tessitori di relazioni evangeliche.
È stata una mattinata interessante, introdotta da un momento di preghiera animato da Suor Celina, la quale, in seguito, ha sollecitato la comunicazione sull’avvio del percorso e/o su alcune note che lo caratterizzano. Accolta con entusiasmo la proposta del laboratorio che sta trovando modalità diversificate di approccio e di realizzazione. Apprezzati il tema e i contenuti dell’intero percorso, fortemente condiviso il riferimento carismatico scandito dai passaggi del Vangelo di Mt 18,15-18. Nello scambio è emersa anche la fatica dell’immissione di forze nuove nei vari gruppi, costatazione che, comunque, non smorza il desiderio e la volontà di esserci e di vivere con gratitudine e dedizione la missione che il Signore ci affida.
Nel cuore dell’incontro, alcuni interventi sulla Promessa, sono risuonati con il calore di un dono accolto e vissuto serenamente. Bella la coincidenza della consegna di nuove domande di emissione, vivo il desiderio di rinnovarLa, dopo il faticoso periodo del Covid, che ha allentato il cammino. A questo punto è seguita la proposta di Suor Teresa Simionato, caratterizzata da chiarezza, linearità e profondità di contenuti, e di cui riportiamo, necessariamente, solo alcuni passaggi. Parlare di Promessa all’interno dell’OSD, ha sottolineato Suor Teresa, significa riferirsi all’adesione della persona all’Associazione, per entrare nel flusso carismatico del Beato Luca Passi, che si esprime nella Chiesa attraverso l’Opera di S. Dorotea; sentirci parte della comunità cristiana, vivere il Vangelo dell’amore, del prenderci cura… con una attenzione particolare alle giovani generazioni.
La Promessa nasce da una spinta interiore, da una domanda di vita e da una ricerca di senso. È un dono che chiede disponibilità a offrire qualcosa di sé, tempo, energie, risorse… per il bene dei fratelli. Il segno della testimonianza di una Cooperatrice/ore che cammina insieme agli altri, offrendo il proprio contributo, secondo il tempo, la disponibilità personale, il dono di grazia del Carisma… perché tutti possano incontrare e sperimentare l’amore del Signore.
Sono solo piccoli flash di una mattinata su cui ritornare personalmente e come gruppo. La proposta scritta che ci è stata consegnata ci sarà senz’altro di aiuto.
Suor Assunta Tonini