Sta proseguendo il percorso Viaggiare per Condividere, che ormai da diversi anni il Centro missionario diocesano di Padova organizza per giovani dai 18 ai 35 anni, e che quest’anno conta la presenza di una trentina di giovani, che si sono messi in cammino per una maggiore conoscenza di se stessi e dell’altro.
Viaggio e condivisione sono le due parole che danno il nome al percorso e su cui si può dire che esso sia fondato. Il viaggio è il cammino che ogni giovane è chiamato a compiere. Un viaggio dentro se stesso, alla scoperta e all’ascolto delle proprie emozioni, dei propri dubbi e delle proprie idee, e un viaggio che si concretizza in un secondo momento con l’opportunità di vivere un’esperienza missionaria in diversi paesi del mondo. In questo viaggio non si è però soli, un viaggio va condiviso! A partire dagli stessi giovani, dai legami che si creano all’interno del gruppo e con la commissione e che si allargano poi attraverso gli incontri con gli ospiti, durante il percorso, e poi con i missionari e tutte le persone che il viaggio stesso permette di incontrare.
Il percorso è iniziato lo scorso novembre con un incontro di conoscenza e ha visto poi la partecipazione in dicembre di Anita Cervi, e con la sua domanda “Io chi sono?” i giovani hanno avuto la possibilità di iniziare il cammino proprio a partire da se stessi, dalla propria storia, da ciò che li ha portati ad avvicinarsi a “Viaggiare per condividere”.
In questa prima fase il gruppo ha innanzitutto avuto l’opportunità di conoscersi, di iniziare a creare legami, e questo si è realizzato maggiormente durante il weekend del 21 e 22 Gennaio svolto a Posina, ospiti dei frati Cappuccini. In questi due giorni si è respirato un senso di unione e condivisione nel gruppo, la voglia di conoscere dei ragazzi e l’interesse verso il mondo missionario e verso il tema della mondialità, su cui si è sviluppato il weekend. In quest’occasione è stato arricchente l’intervento di Alex Zappalà che ha portato la sua visione di viaggio come Incontro, Dono, e Cammino. Tutto questo è stato presentato attraverso la sua testimonianza, una testimonianza fatta di racconti di esperienze vissute durante i suoi viaggi missionari che l’hanno resa ancora più concreta agli occhi dei partecipanti.
Arrivati alla fine di questa prima fase i ragazzi hanno anche iniziato a scoprire sempre più da vicino la realtà attuale di alcuni paesi che ospitano alcune delle missioni del Centro Missionario di Padova e degli Istituti religiosi che collaborano con il Centro missionario, e che verranno nei prossimi incontri presentati come possibili mete per il viaggio estivo.
L’augurio al gruppo è quello di continuare questo cammino con cuore aperto e coraggioso per non smettere mai di viaggiare e condividere nella missione.
Sofia