Riceviamo e pubblichiamo le risonanze di alcune giovani universitarie del Convitto S. Chiara a Brescia sulla festa di fine anno che hanno vissuto il 20 maggio u.s.
Martedì 20 maggio abbiamo organizzato la festa di fine anno per salutarci e salutare chi ha terminato la sua permanenza nel nostro Convitto. Ci siamo ritrovate in Chiesa per un breve momento di riflessione durante il quale, con il sottofondo della canzone “Sogna, ragazzo sogna”, abbiamo ripercorso insieme le esperienze che abbiamo vissuto all’interno del nostro Convitto.
Insieme abbiamo poi cenato, salutato una ad una le ragazze che l’anno prossimo non saranno più con noi e, infine, ballato e cantato tutte insieme! È stata la festa con più entusiasmo e partecipazione da parte di tutte e, per questo, sarà difficile da dimenticare. Un grazie speciale alle nostre suore che ci sopportano e supportano sempre. In particolare, un grazie alla nostra suora Manuelita per il bellissimo pensiero che ha preparato per ognuna di noi.
Egle (terzo anno di convitto)
La festa di quest’anno è stata davvero coinvolgente: oltre al momento di riflessione fatto tutte insieme e dopo esserci scambiati i bigliettini, il clima è stato molto bello e divertente. Abbiamo condiviso una serata all’insegna di canti, balli e risate, ma l’aspetto più bello a mio avviso è che mi sono sentita legata a persone stupende, che mi hanno fatto sentire a casa anche pur non essendoci. Riassumerei la festa di ieri, ma in realtà anche questi anni passati in convitto, con un grazie!
Greta (ultimo anno di convitto)
La festa di fine anno è stata molto divertente: abbiamo riso, ballato e cantato, ma non solo. Abbiamo anche riflettuto tutte assieme sul significato dei sogni, capendo quanto sia importante condividere i momenti belli, ma soprattutto quelli brutti. Sono molto felice di quest’anno passato in convitto e spero che i prossimi mi restino impressi come quello appena trascorso.
Annalisa (primo anno di convitto)
Anche quest’anno volge al termine. Maggio è arrivato e con esso anche la festa di fine anno: un momento semplice ma capace di unire tutte noi, come in un abbraccio fatto di ricordi. La serata è iniziata con un momento di riflessione e preghiera, un’occasione preziosa per fermarci e guardare indietro ed all’anno appena trascorso. E’ proprio in quell’incontro che ci rendiamo conto di quante esperienze e storie ci hanno arricchite e di quanti legami abbiamo creato.
Subito dopo, inizia la festa. La premura delle suore del Convitto si vede nella cura dei minimi dettagli per la riuscita di questo ultimo incontro, un’attenzione che non si limita a questa giornata ma che ci riservano tutto l’anno. La serata si conclude con musica e balli in cui ci ritroviamo tutte a ridere e a divertirci. E’ in quegli attimi, così sinceri e spontanei, che capiamo quanto si possa trovare casa…anche lontano da casa.
Per concludere, riporto le parole della canzone ascoltata durante la preghiera come messaggio di speranza per ciascuna di noi:
“Ti ho lasciato un foglio sulla scrivania
Manca solo un verso a quella poesia
Puoi finirla tu…”
Un invito a proseguire il nostro percorso di vita, scrivendo il nostro futuro.
Anna (ultimo anno di convitto)
Un grazie di cuore a voi giovani che ci donate la gioia e il coraggio di continuare a “sognare insieme”.
Le “vostre” suore