Nella solennità di tutti i Santi, a Monte Olimpino abbiamo celebrato con tanta gratitudine i 150 anni di presenza della nostra Famiglia religiosa nella Diocesi di Como, alla presenza del nostro vescovo, card. Oscar Cantoni, e accompagnate da tanti sacerdoti, consorelle e amici che da diverse parti ci hanno raggiunto per condividere questa giornata.
Una festa di famiglia, ricca di tanti volti e sorrisi che, come ha detto il parroco don Emanuele in chiusura della celebrazione, è stato un assaggio di quella comunione che vivremo in pienezza nella Gerusalemme Celeste. Anche il pranzo comunitario è stato un momento in cui si è potuto toccare con mano la grande rete che in questi anni si è tessuta nell’amicizia e nella semplicità, creando un terreno favorevole perché i semi di bene sparsi dalle tante consorelle che ci hanno preceduto possano continuare a portare frutto.
Tante le risonanze che ci hanno raggiunto: è stato bello ascoltare le ragazze di ieri, oggi donne e mamme, fare memoria di quanto condiviso negli anni in cui hanno vissuto nelle nostre realtà e sentire che il ritornare in comunità è sempre un tornare a CASA.
Ci piace lasciare la penna a chi ha partecipato…
“Grazie per questi 150 anni di radicato passaggio nella nostra Diocesi… per il sentiero luminoso che finora avete tracciato, intessendo maternamente di eternità la nostra storia sacra”
“Grazie per essere memoria viva e ardente e per aiutare la Chiesa in Como ad accendersi per ben 150 anni. Che dono grande!”
“Ringraziamo il Signore per la vostra presenza fruttificante in mezzo a noi, che ci ha insegnato ad aprire il cuore all’amore che viene dall’alto, a gioire sempre del fatto che apparteniamo a Lui, a trasmettere ai fratelli la Sua tenerezza e la Sua misericordia”
“Sono certo che abbiate ben percepito quanta bellezza avete saputo mettere in moto. Sono felice di poter partecipare con un piccolo contributo a questa folle, ma straordinaria storia che dura da 150 anni. Ho controllato l’agenda, tra 150 anni avrò un buco, perciò contate pure sulla mia presenza e le mie brioches!”
Ringraziamo il Signore per l’abbondanza di Vita che abbiamo raccolto e a Lui continuiamo a chiedere di sostenerci e aiutarci nel vivere il nostro servizio con cuore e occhi di madre.
Suor Paola, suor Teresa, suor Grazia, suor Sonia