Maserada: una domenica diversa

Domenica 23 giugno, nel pomeriggio, la nostra comunità ha avuto la gioia di ascoltare il coro “I Gravaioli”. È il coro degli alpini di Maserada che, nel 2026, ricorderanno i cinquant’anni d’inizio della loro attività.

 

Alcuni di loro sono stati alunni della nostra scuola materna e hanno desiderato tornare tra noi, quasi per dire “grazie” per chi nei tempi passati ha messo nel loro cuore quei valori che come Alpini stanno portando avanti nella vita.

 

Il tempo ci ha permesso di vivere questo momento all’aperto, all’ombra dei grandi alberi, che hanno fatto da palcoscenico naturale. Il coro ha eseguito un nutrito repertorio di canti tipici degli Alpini, con la presentatrice che introduceva il canto. Quindi un’esecuzione in piena regola fatta proprio per noi e qualche familiare dei cantori.

 

Le suore erano tutte presenti e hanno gustato questo momento canticchiando assieme al coro i canti conosciuti e, ormai, diventati patrimonio per chi è ricco di anni come la nostra comunità. Al termine un rinfresco per dire grazie non poteva mancare, ed è stato gradito, da chi ha cantato e anche da chi ha ascoltato.

 

Ci auguriamo che nuovi elementi si uniscano a questo coro che mette insieme più generazioni e non fa dimenticare i valori della solidarietà e dell’amicizia. Un grazie grande al maestro del coro, Alessandro Facchin, che ha avuto l’idea di proporre questa bellissima esperienza, terminata con l’auspicio che possa ripetersi il prossimo anno.

 

La comunità di Maserada

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