Brescia: dentro lo spettacolo… un pomeriggio tra amici

Nel Recital preparato per il decimo anniversario della Beatificazione di Don Luca c’eravamo un po’ tutti… amici contattati telefonicamente, raggiunti tramite WhatsApp, invitati dalla Scuola… dai gruppi, raggiunti con il passaparola. Abbracci, saluti di sorpresa… Il Cinema era quasi al completo e la compagnia teatrale di Schignano stava per iniziare.

 

Il saluto di Benvenuto della Superiora generale, alcuni spunti per un ascolto mirato e…, subito dopo, la proiezione di un video sull’Istituto. Il Beato Luca era lì, nei luoghi della “missione dorotea”, negli atteggiamenti del prendersi cura, nei gesti dell’amicizia, del voler bene… come “seconde madri”. Le Sue consegne davano luce e calore alle numerose slide, nelle quali il mondo era di casa.

 

In seguito, la trama del Recital: il richiamo al Cantico delle creature, fortemente attuale se appena si pensa alla recente Esortazione di Papa Francesco “Laudate Deum”. Poi la favola di Pinocchio e, alla fine, Biancaneve e i sette nani.

 

In platea la voce di A. che, di tanto in tanto riesce a svincolarsi dalle mani di Suor Paola, si confonde con quella di Pinocchio, il simpatico burattino che non voleva vincoli, consigli, ma amava la libertà e l’avventura… la nota affettuosa dell’alunna che nell’intervallo va a salutare la sua maestra… Il dialogo spontaneo tra i Cooperatori e le Cooperatrici, la presenza degli ex alunni: uno spazio davvero distensivo e amicale. A conclusione uno squarcio della simpatica favola di Biancaneve e i sette nani, dove anche Brontolo si riconcilia con la sua identità personale.

 

Tanti spunti per dire grazie… all’ambiente che ci ha accolti, a quanti hanno collaborato per la riuscita di questa festa; alla compagnia teatrale “Benificomico”, che proprio quest’anno festeggia il 25° anniversario della sua attività… Grazie a tutti i partecipanti: sentirsi dentro uno spettacolo ci restituisce l’immagine di un volto i cui tratti animano il nostro stare insieme e il Bene che ci abita.

 

E, a sorpresa, il ritrovo nel cortile dell’oratorio, attorno al banchetto preparato per la conclusione della giornata. Un’esperienza semplice, ma genuina come i legami della nostra amicizia.

 

Il Beato Luca ci fa sentire uniti, dovunque ci incontriamo. I suoi passi da gigante nella fede, accompagnano la ferialità del nostro cammino.

 

 

Suor Assunta Tonini      

 

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