Dopo la celebrazione nella chiesa parrocchiale di Brescia – Cristo Re, in occasione della festa di Santa Dorotea e di San Giovanni Bosco, il 1^ marzo ci siamo ritrovati a Vobarno dove ci hanno raggiunto anche alcuni Cooperatori di Rezzato e di Brescia. Il nostro, infatti, è un gruppo unitario che fa il percorso annuale itinerante raggiungendo le sedi diverse dei Cooperatori della zona.
Il rinnovo della Promessa è avvenuto nel cuore della celebrazione eucaristica. Il primo appuntamento è stato inserito nella Messa domenicale della Parrocchia di Cristo Re, alla quale partecipano oltre agli adulti, i bambini del catechismo e dell’oratorio; il secondo nella Messa pre-festiva della Parrocchia di Vobarno.
Sono state celebrazioni significative, poste al centro del cammino formativo annuale, celebrazioni che hanno ravvivato il senso di appartenenza all’Associazione e la passione per la missione dell’Opera.
Questi appuntamenti hanno favorito la “messa a fuoco” dell’identità dei Cooperatori OSD. La straordinarietà della loro vocazione/missione -come è stato ricordato- sta proprio, nell’essere stra-ordinari, in altre parole aderenti all’ambiente in cui vivono e operano: nell’oratorio, nella catechesi, nella Charitas, accanto alle famiglie, nella comunità cristiana, nelle Istituzioni civili. Ovunque, direbbe Don Luca, in modi diversi, adeguati alle situazioni diverse.
I Cooperatori sono persone adulte che hanno accolto la chiamata ad una missione specifica: aiutare i fratelli, a conoscere e incontrare il Signore; portare la Parola là dove c’è bisogno di luce, di incoraggiamento, di correzione, di conforto; testimoniare il dono della comunione.
Svolgono i loro impegni in maniera semplice, ma appassionata: la comunità parrocchiale, la realtà del paese, la Chiesa … sono il terreno in cui il seme buono gettato cresce, fino a diventare un albero grande dove gli uccelli possono fare il loro nido.
Lodiamo il Signore per queste presenze discrete e assidue e invochiamo dal Beato Luca il dono del fuoco che ardeva nel suo cuore, e che continua a ardere nelle nostre vite.
suor Assunta Tonini