Ti racconto la mia attesa #2

“Aspetta il Signore con gli occhi del tuo cuore aperti “

 

Valentina, una donna adulta, vedova, ha una pensione mensile, ha una casa grande, vive in un quartiere di Cochabamba (Bolivia), dove arrivano i migranti venezuelani in cerca di aiuto e alloggio.  La situazione nel quartiere è preoccupante, perché la maggior parte di loro sono famiglie povere, non hanno condizioni per aiutare e le case non hanno posto per ospitare qualcuno.

 

Valentina sta fuori da questa situazione. Una notte sognò che al tramonto un giovane bussò alla sua porta e le chiese un alloggio, sua moglie era incinta, avevano camminato molto, avevano avuto freddo e fame. Valentina lo ascoltava con diffidenza, aveva paura che la derubassero se li avesse fatti entrare, ma allo stesso tempo pensava che, potevano essere persone buone bisognose di aiuto, iniziò una lotta interiore in lei, si sentiva molto confusa e diceva loro che non aveva un posto dove ospitarle, lasciandosi prendere dalla paura. Quando chiuse la porta fu avvolta nel buio, l’angoscia la invase e si svegliò singhiozzando, spaventatissima.

 

Valentina sentiva che era il Signore a bussare alla sua porta chiedendo aiuto e alloggio e che spesso, per paura, non accoglieva mai nessuno in casa sua. Sentiva che il Signore le stava dicendo che stava passando di nuovo e che avrebbe dovuto spalancare gli occhi del suo cuore.

 

Di buon mattino va alla dell’OTB (Organizzazione di Base Territoriale) dove i migranti venivano accolti; quel giorno erano arrivati molti migranti in cerca di alloggio e tra loro c’era una donna incinta con il marito. Valentina, si rese subito disponibile ad aiutarli e offrì la sua casa per accoglierli.  Fu informata che avevano già trovato un alloggio e che li stavano aspettando per venire a prenderli.

 

Ma le dissero anche che c’erano altre persone in attesa di aiuto, una famiglia affamata, un giovane senza lavoro, un malato che non ha alcuna possibilità di essere curato, una donna che è stata maltrattata, un bambino ferito.

 

Valentina fornì generi alimentari alla famiglia affamata, aiutò il giovane a trovare lavoro come giardiniere a casa di un amico e curò le ferite del ragazzo.  Tornando a casa, ringraziò il Signore per averle dato la grazia di aprire il cuore alla sua presenza, di accoglierlo nelle persone scartate dalla società.

 

Il Signore dia la grazia a tutti cristiani, in questo tempo di Avvento, di aprire gli occhi del nostro cuore per accogliere Lui che passa e bussa ogni giorno alla nostra porta.

 

suor Marlene Montaño

Bolivia

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“Espera  al Señor con  los ojos abiertos  de tu corazón”

 

Valentina, una mujer adulta, viuda, tiene una pensión mensual, tiene una casa grande, vive en un barrio de Bolivia-Cochabamba, donde llegan migrantes venezolanos buscando ayuda y hospedaje.  La situación del barrio es preocupante, porque la mayoría son familias pobres y no tienen condiciones de ayudar y las casas no tienen lugar para hospedar.

 

Valentina, se mantienen al margen de esta situación. Una noche soñó que un día al atardecer un joven golpeaba su puerta y le pedía hospedaje, su esposa estaba embaraza, habían caminado mucho, pasado frío y hambre. Valentina lo escuchaba con desconfianza, tenía miedo de que le roben si los dejara entrar, pero al mismo tiempo pensaba, que, si realmente son gente que es buena y solo quiere una ayuda, había una lucha interior en ella, se sentía muy confundida y les dijo que no tenía lugar para hospedarlos dejándose llevar por el miedo. Cuando cerró la puerta se vio envuelta   en la oscuridad, la angustia la invadía y despertó sollozando, muy asustada.  

 

Valentina, sentía que era el Señor que golpeaba a su puerta pidiendo ayuda y hospedaje y que ella muchas veces, por miedo, nunca acogió a nadie en su casa. Sentía que el Señor le decía que va a pasar de nuevo y que abra bien los ojos del corazón. 

 

Al amanecer fue a la sede de la OTB (Organización territorial de base) donde acogían los migrantes y efectivamente habían llegado mucha gente nueva como migrantes, buscando hospedaje y entre ellos una mujer embarazada con su esposo. Valentina, se colocó a disposición para poder ayudar en lo que le era posible, ofreció su casa para poder acoger a la pareja cuya mujer estaba embarazada y le informaron que ellos ya habían conseguido un hospedaje y que estaban esperando que les vengan a recoger.  

 

Pero le dijeron que hay otras personas que necesitan ayuda, aquí hay una familia con hambre, que vino a buscar alimentos, un joven sin trabajo, un enfermo que no tienen posibilidad de curarse, una mujer que fue maltratada, un niño herido.

 

Valentina ofreció víveres para la familia que estaba con hambre, ayudó al joven a encontrar trabajo como jardinero en la casa de una amiga y curó las heridas del niño.

 

Valentina volviendo a casa, agradeció al Señor por darle la gracia de abrir su corazón a su presencia, acogerlo en las personas que son fragilizadas por la sociedad.

 

Que el Señor nos de la gracia, a todos los cristianos, en este tiempo de adviento, a abrir los ojos de nuestro corazón para acoger al Señor que pasa y toca nuestra puerta todos los días.

 

hermana Marlene Montaño

 

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Avvento: ti racconto la mia attesa #2

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